Bonucci:«Abbiamo un gruppo compatto
Cassano è un valore aggiunto per noi»
In conferenza stampa a Coverciano il giocatore bianconero ha parlato anche di Antonio Cassano nella lista dei preconvocati di Cesare Prandelli: «È un valore aggiunto, da parte nostra non c'è stato mai nessun problema. In questi due anni Cassano ha fatto qualcosa di importante, spetterà poi al ct decidere se portarlo in Brasile». Nessun rancore verso il fantasista del Parma che in passato aveva definito i giocatori bianconeri dei 'soldatinì: «Non è stato un battibecco, ci abbiamo sempre scherzato quando ci siamo visti in campionato».
Spazio poi a una domanda sul modulo. «Stiamo provando qualcosa che ci permetta di adattarci agli avversari -spiega Bonucci-. È un progetto che è nato da quando è arrivato il Ct. Noi cerchiamo di mettere a disposizione di Prandelli le nostre conoscenze e la nostra esperienza. De Rossi? Ha fatto quest'anno una delle sue stagioni migliori, permette a noi difensori di essere più aggressivi perché sappiamo che c'è lui che tappa i buchi. Sicuramente la forza di questa Nazionale è di avere un gruppo compatto, una difesa solida che lavora con tutta la squadra. Come abbiamo dimostrato con la Juventus, tutti quanti dall'attaccante al portiere, tutti fanno la fase difensiva».
Il centrale difensivo della Nazionale parla poi della 'casettà costruita per riprodurre il clima che gli azzurri troveranno in Brasile. «Nella casetta in quei 20 minuti si soffre, temperatura e umidità si fanno sentire ma è un metodo utile per proiettarci in Brasile. Per il resto c'è molta attenzione su ogni cosa: per preparare il mondiale si deve stare attenti a tutto». Bonucci torna poi a parlare della difesa: «Lo dimostrano i fatti che chi ha la miglior difesa quasi sempre porta a casa la vittoria. Noi abbiamo dimostrato di avere una fase difensiva importante. Come ha detto il ct, l'Italia dovrà avere un atteggiamento propositivo. Dovremo essere un blocco unico, undici giocatori che pensano alla fase difensiva e alla fase offensiva. Il rinnovo di Prandelli? Abbiamo iniziato un percorso di crescita nel 2010 che ci ha portato al secondo posto all'Europeo e al terzo alla Confederations e questo è merito del ct e del suo staff».
«Il mio futuro? È semplice, finché la Juve mi vorrà resterò, poi in caso prenderò in considerazione altre opzioni», il difensore bianconero Leonardo Bonucci parla così del suo futuro a Torino. «Juve un ciclo finito? Siamo all'inizio delle vittorie -prosegue il giocatore della Nazionale in conferenza stampa a Coverciano-, abbiamo vinto 3 scudetti ma adesso è il momento di pensare al mondiale, alla Juve ci penserò quando usciremo, spero il più tardi possibile, dal mondiale».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Maggio 2014, 10:55
