Millennium Technology Prize: una donna americana batte tutti

La biochimica statunitense Frances Arnold ha vinto il Millennium Technology Prize 2016, riconoscimento internazionale per la tecnologia che ha il prestigio del premio Nobel. Un colpo doppio per la scienziata 60enne, prima donna a conquistare l'ambito traguardo che, oltre all'onore, per ogni edizione mette in palio un milione di euro. Ideato dal Taf (Technology Academy Finland), ente indipendente finnico, annovera tra i grandi nomi del passato Time Berners-Lee, ideatore del World Wide Web, Shuji Nakamura, inventore dei Led blu e bianchi, e il connazionale Shinya Yamanaka, cui si deve la scoperta delle cellule staminali.Anche la Arnold è una pioniera, a lei si deve infatti il sistema dell' evoluzione diretta, esperimenti in laboratorio che hanno generato la creazione di nuove proteine di alta qualità e utili in molteplici campi. Col suo metodo di mutazioni casuali nel Dna che produce elementi inediti, non esistenti in natura, la Arnold ha favorito lo sviluppo di nuovi farmaci (in particolare uno per curare il diabete di tipo 2), ma anche preziosi passi avanti nei biocarburanti e in chimica. Tutto ciò che di più bello, complesso e funzionale esiste sul nostro pianeta è frutto dell'evoluzione, e noi possiamo servirci di tale meccanismo per realizzare cose che nessun uomo sarebbe in grado di progettare, ha spiegato la scienziata durante la premiazione. (A. Cap.)
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Maggio 2016, 05:00