Mentre sale il bilancio dei morti nel Mediterraneo negli ultimi sette giorni, rivisto

Mentre sale il bilancio dei morti nel Mediterraneo negli ultimi sette giorni, rivisto a 880 dall'Unhcr raccogliendo le testimonianze dei sopravvissuti (e portato a mille nella stima della Oim), la Commissione europea va in pressing sui governi per accelerare i ricollocamenti dei rifugiati già arrivati in Italia e Grecia. E attende ancora risposte da Roma, tanto alla lettera inviata da Avramopooulos il 13 maggio a Gentiloni ed Alfano, quanto a quella di venerdì scorso al capo della polizia Gabrielli e al prefetto Morcone. A quasi un anno dalla prima decisione sulla redistribuzione in 24 mesi di 40mila rifugiati da Italia e Grecia, saliti a 160mila a settembre scorso, sono appena 1.816 quelli effettivamente sistemati. Poco più dell'1%. Intanto, in Sicilia è allarme. L'isola non è solo il primo approdo di migliaia di disperati: è soprattutto un parcheggio per i minori non accompagnati. Su circa 15 mila presenti in Italia, quasi 5 mila sono qui.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Giugno 2016, 05:00