Mario Fabbroni
L'hanno violentata a turno. Senza alcuna pietà, senza ascoltare

Mario Fabbroni
L'hanno violentata a turno. Senza alcuna pietà, senza ascoltare le urla e le suppliche di quella ragazzina sorpresa mentre camminava per strada nel centro del paese degli innamorati, Valentino Torio, nel Salernitano. Il branco e la ragazzina, tutti minorenni. In cinque, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, hanno dato vita ad una notte di allucinante violenza nei confronti di una sedicenne della vicina cittadina di Sarno, che è stata trascinata con la forza all'interno di un garage dove - a turno - i minori del branco l'hanno costretta a subire un rapporto sessuale completo.
Ragazzi normali, nessun pregiudicato tra i cinque giovanissimi stupratori. È stata la ragazzina a ribellarsi all'alba, a non lasciarsi intimorire dalle minacce di tenere la bocca chiusa: anzi, ha raccontato tutto ai genitori e con loro si è presentata nella caserma dei carabinieri. I medici dell'ospedale Martiri di Villa Malta hanno riscontrato i segni evidenti della violenza sessuale subita. Una formalità, i militari avevano subito creduto al terribile racconto della sedicenne sotto choc.
La vittima frequentava abitualmente San Valentino Torio ma non aveva rapporti di amicizia con il gruppo finito in manette, sul quale gli investigatori di Nocera Inferiore mantengono il più stretto riserbo trattandosi comunque di minori. Di sicuro, trapela, la sedicenne «non era consenziente». Le indagini sono in corso per cercare di capire cosa abbia potuto far scattare una violenza simile.
«Ora ci vuole una pena esemplare - ha subito affermato il segretario della Lega Nord e presidente Ncs, Matteo Salvini -. Per pedofili e stupratori maggiorenni serve la castrazione chimica. Per i minorenni, almeno 10 anni di galera. E una domanda: ma che genitori hanno bestie del genere?».
La comunità di San Valentino Torio - diecimila abitanti - non riesce a credere alla ricostruzione della vicenda. Come detto, San Valentino è famosa per la Festa degli Immanorati, che si celebra tra sacro e profano in una cascata di fiori, vanto dell'economia locale. Ora, sul web, San Valentino fa rima con stupro e violenza sessuale. Non proprio amore...
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Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Giugno 2016, 05:00