Marco Lobasso
ROMA - «La crescita c'è, ma fare 20' come contro l'Empoli

Marco Lobasso
ROMA - «La crescita c'è, ma fare 20' come contro l'Empoli significa che non puoi avere ambizioni importanti. Se li fai 4-5 volte in un anno perdi 10 punti - dice con il solito piglio burbero Maurizio Sarri -. Potevamo pagarli anche in questa occasione. Se non risolviamo questo problema non colmiamo la distanza».
Nelle parole del tecnico, ex di lusso, c'è il sunto di Empoli-Napoli 2-3. Primo tempo azzurro, con un dominio quasi imbarazzante, 3-0 (doppietta di Insigne, una su rigore, e punizione di Mertens che aveva invece sbagliato un penalty). Poi nella ripresa la squadra di Sarri si addormenta e rischia la clamorosa rimonta; prima l'ex El Kaddouri poi un rigore di Maccarone cambiano il volto del match, con i padroni di casa che si riversano nella metà campo degli azzurri, sfiorando almeno due volte il 3-3.
A fine gara il tecnico se la prende anche con l'orario di gioco. «Non capisco perché ci facciano giocare così spesso alle 12,30, mi fa schifo giocare a quest'ora e lo dico, a differenza di altri». Quanto alla partita invece il tecnico aggiunge: «Nel primo tempo abbiamo giocato bene, poi sono stati commessi i soliti errori quando abbiamo provato a gestire. Diventiamo passivi, ci complichiamo la vita e fatichiamo a migliorare. C'erano molte difficoltà per questa partita, ma sono maggiori gli aspetti positivi che portiamo a casa. Se fossimo rimasti sull'1-0 non avremmo concesso tanto. Sapevamo che sarebbe stata dura, mi aspettavo una reazione dell'Empoli». Che c'è stata, anche grazie all'aiuto degli azzurri. In classifica il Napoli resta a dieci punti dalla capolista Juve, quella stessa Juve che si appresta ad affrontare per due volte in tre giorni, prima in campionato e poi nella semifinale di ritorno di Coppa Italia.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Marzo 2017, 05:00