Caso Varani, spunta un terzo coltello

Davide Manlio Ruffolo
C'è un terzo coltello tra le armi usate da Manuel Foffo e Marco Prato nel corso della mattanza del 23enne Luca Varani, avvenuta lo scorso 4 marzo durante il festino a base di droga e sesso avvenuto in un appartamento di via Igino Giordani.
Questa una delle ultime novità emerse nel corso della prima parte dell'incidente probatorio, dove le parti in causa stanno dibattendo sulle perizie eseguite dai diversi periti per dare un ultima e definitiva ricostruzione della vicenda. Un'udienza, durata oltre tre ore, in cui si sono susseguiti diversi colpi di scena. In primo luogo la perizia sulle quattro armi bianche, rispettivamente un martello e tre coltelli, avrebbe assestato un duro colpo alla ricostruzione offerta da Marco Prato, a seguito del suo arresto, durante l'interrogatorio di garanzia.
In quell'occasione il pr di 30 anni, dopo aver ammesso di aver preso parte all'omicidio, aveva rivelato: «Non ho mai toccato i coltelli». Una ricostruzione che da subito non aveva convinto gli investigatori e che ieri è stata definitivamente messa in crisi dagli esiti peritali. Secondo i tecnici che hanno analizzato le armi, alcuni coltelli sarebbero stati impugnati dal solo Marco Prato, come nel caso del coltello a seghetto, mentre altri dal solo Manuel Foffo.
Il martello, invece, sarebbe passato di mano in mano, come dimostrato dalla presenza di tracce biologiche di entrambi i killer. Nella stessa udienza è stata presentata anche la perizia tossicologica eseguita su Manuel Foffo dalla quale è emerso che il ragazzo è un consumatore abituale di cocaina e che, avendo a disposizione 14 scatole di medicinali, prescritte da differenti medici, avrebbe avuto un quadro clinico psichiatrico pregresso. Prevista per il prossimo 13 ottobre la seconda e ultima parte dell'incidente probatorio, dove verrà sentito un terzo perito e le difese terranno il loro contro esame, che condurrà all'ormai imminente chiusura delle indagini da parte della Procura.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Settembre 2016, 05:00