«Botte per la kippah, atto vergognoso»

È unanime la stigmatizzazione del pestaggio subito al parco Olimpia di via Soderini da un ragazzino di 15 anni perché portava la kippah, il tradizionale copricapo degli ebrei osservanti. «Un'aggressione semplicemente inaccettabile e vergognosa - è il commento del sindaco Pisapia - Milano è la città della libertà e del dialogo interreligioso e ogni episodio di antisemitismo e di intolleranza religiosa va combattuto con forza».Ferma la critica anche dei candidati sindaci. «Questi fenomeni vanno stigmatizzati evitando di strumentalizzarli elettorlamente» dice Stefano Parisi, che il Primo Maggio aveva sfilato a Milano con la Brigata Ebraica. «L'aggresione di via Soderini testimonia che i fantasmi dell'intolleranza sono ben vivi anche nella nostra città - è il commento di Beppe Sala - la politica ha una responsabilità. È intollerabile che ancora oggi si presentino candidati che fanno dell'antisemitismo il loro marchio di fabbrica».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Maggio 2016, 05:00