Berlusconi cede l'80% della società

MILANO - Prima il sì a Montella, poi quello alla cessione del suo Milan. Silvio Berlusconi avrebbe ammesso così la propria decisione di vendere la maggioranza, l'80% e non più il 70% del club alla cordata cinese: «Mi spiace tantissimo cedere il Milan, ma non ce la facevo più ad andare avanti». Questa la confidenza che avrebbe fatto l'ex Cavaliere a chi in queste ore lo assite al San Raffaele. L'acquirente del Milan dovrebbe essere Robin Li. Si tratta del fondatore dell'equivalente di Google e sarebbe il quarto uomo più ricco in Cina.
L'operazione si chiuderà nella prima decade di luglio e a Milanello il prossimo 7 luglio potrebbe già esserci la presenza dell'americano Sal Galatioto o più facilmente Nicholas Gancikoff a dar forza che il Milan è pronto a cambiare.
Il presidente rossonero ha avuto la conferma dal piano di investimenti per il club (di circa 400 milioni per i prossimi anni) e che la governance per un triennio sarà della famiglia Berlusconi. La valutazione del club rossonero (compresi i debiti) sarebbe attorno ai 700-750 milioni di euro. Sul tavolo c'è anche una ricapitalizzazione del club per 90-100 milioni di euro, risorse che serviranno a rimettere in ordine il bilancio societario.(L.Ucc.)
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Giugno 2016, 05:00