Alessio Agnelli
MILANO - Rinnovo e annuncio in grande stile: Icardi e l'Inter

Alessio Agnelli
MILANO - Rinnovo e annuncio in grande stile: Icardi e l'Inter insieme fino al 2021. Non una novità, a dire il vero e tenuto conto dell'accordo retrodatato raggiunto dalla società di Zhang Jindong e dalla moglie e agente di Maurito, Wanda Nara, per aumento e prolungamento del contratto con clausola rescissoria da 110 milioni di euro, valida solo per l'estero. Ma da oggi sarà anche ufficiale e valido a tutti gli effetti. L'appuntamento con stampa e tifosi è fissato, infatti, per questo pomeriggio, alla 15.30, all'Inter Store di Galleria Passarella, a due passi dal Duomo. E il protagonista della giornata sarà il capitano, atteso davanti a taccuini e microfoni in compagnia di Javier Zanetti, anfitrione d'eccezione, e da un programmato bagno di folla con i tifosi (i primi 40 che hanno proceduto all'acquisto della maglia di Icardi, con nome e numero, nella giornata di ieri), a conferenza conclusa.
I numeri dicono invece 5,5 milioni di euro per i prossimi 5 anni, ossia quanto preteso fin dall'inizio da Wanda Nara nella trattativa con Piero Ausilio per il rinnovo di Maurito. Più, ovviamente, bonus aggiuntivi (dalla vittoria della Champions, 500mila euro, a scudetto ed Europa League, 150mila, Coppa Italia, 50mila, e qualificazione in Champions, 200mila) e in parte già a portata (con 6 gol a vista il bonus di 200mila euro ogni 10 reti segnate), che fanno di Icardi il giocatore più pagato dell'Inter e il terzo della serie A dopo Higuain (7,5 mln a stagione) e De Rossi (6,8). Ieri, per il capitano altra gara all'asciutto dopo Roma e solo 45 minuti (i secondi) nel test-match alla Pinetina contro il Lugano di Andrea Manzo. Il proscenio se l'è preso, infatti, Gabigol, alla prima da titolare in nerazzurro e autore del gol vittoria (su rigore, per atterramento di Palacio) al 18' del primo tempo. Il brasiliano si è mosso bene, sfiorando il 2-0 in più di un'occasione e dialogando con i compagni di reparto. Come Kondogbia, condonato, e Marco Andreolli, alla prima amichevole dalla rottura del tendine d'Achille nel novembre scorso. «E' stato bello ritrovare il campo dopo tanti mesi - ha spiegato a Mediaset Premium -, per me è fondamentale mettere minuti nelle gambe».
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Ottobre 2016, 05:00