Affleck contabile al servizio della criminalità in The Accountant

ROMA Quasi un incrocio tra il geniale (ma schizofrenico) matematico John Nash e il supereroe senza superpoteri Batman (che tra l'altro interpreta), il Ben Affleck di The Accountant è un contabile al servizio della criminalità. Protagonista del thriller di Gavin O'Connor - presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e in sala da giovedì l'attore usa il minimo della sua espressività per incarnare un uomo speciale che unisce una mente e un corpo superdotati alla totale assenza di capacità relazionale. Nel suo personaggio ci sono mille sfumature (persino troppe) e come se non bastasse la sua vicenda si sviluppa tra malavita, traumi familiari, segreti di stato e il sentimento che inizia ad affiorare per la giovane collega di una società di robotica (Anna Kendrick). Molta carne al fuoco, che finisce per confondere e depotenziare ogni elemento. (M. Gre.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Ottobre 2016, 05:00