25 Aprile, la Brigata Ebraica diserterà il corteo dell'Anpi

La Brigata ebraica non ci sarà, non sfilerà il 25 aprile al fianco dell'Anpi. La decisione è arrivata dopo la notizia che, al fianco dell'Anpi, ci sarà con bandiere e striscioni la rete romana di solidarietà con la Palestina, una delle organizzazioni che da anni si batte per la questione palestinese.
«A Roma non è garantita la nostra sicurezza ha denunciato Flaminia Sabatello, presidente dell'Associazione Romana Amici di Israele, che rappresenta la Brigata Ebraica fino a quando ci saranno organizzazioni palestinesi non sfileremo più a Roma». Immediati gli appelli all'unità: «chiunque strumentalizzi per altri scopi questa giornata ha spiegato il presidente del Senato Grasso - commette un grave errore perché nega la storia e la piega a interessi avulsi dallo spirito del 25 aprile». Dello stesso avviso il vicepresidente dell'Anpi di Roma, Stefano Valentini: «Siamo per la ricomposizione del fronte antifascista nel segno dell'unità, avere la Brigata ebraica ci farebbe molto più che piacere».
Durissimo l'intervento della presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello: «Gli ebrei italiani hanno partecipato alla lotta per la Resistenza. La brigata ebraica è stata determinante per la liberazione del nostro Paese. Faremo una manifestazione per conto nostro».(L. Loi.)

Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Aprile 2017, 05:00