Francesco Facchinetti racconta il suo passato in un’intervista a “Il Corriere della Sera”: “Sei canne in tutto, gli acidi e l'eroina non li ho mai presi, mamma lavorava per una comunità e mi portava a recuperare i tossici alla stazione centrale. I miei non mi vietavano niente, ma mi facevano vedere i pericoli".
E’ arrivato il successo (“Andavo a letto alle 10 del mattino e mi svegliavo alle 7 di sera. Mi saltava in mente di andare a New York, partivo per un mese. Ancora oggi, penso: ho voglia di New York, vado...".”) e poi la paternità ha cambiato tutto: “Poi mi ricordo che ho quattro figli, mi metto a ragionare su come portarli con me. Sono diventato grande quando mi hanno dato Mia in braccio. Grazie a loro oggi sveglia alle sei e mangio sempre le stesse cose: riso, pollo, bresaola".
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Luglio 2017, 16:09
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