Fabrizio Corona, compleanno in carcere. Gli auguri di Silvia Provvedi su Instagram -Guarda

Fabrizio Corona, compleanno in carcere. Gli auguri di Silvia Provvedi su Instagram -Guarda
Fabrizio Corona ha compiuto ieri 43 anni in carcere e la fidanzata Silvia Provvedi gli ha dedicato un post di auguri su Instagram. La foto di un bacio appassionato tra i due e una didascalia altrettanto appassionata: "A volte le persone mi chiedono di te,di descriverti,di come sei..io vorrei farlo.. dire loro mille cose, usare mille definizioni,ma poi mi Fermo e non dico nulla.... non posso chiuderti in una definizione. Per me sei l'amore. Quell'amore che mi ha avvolto l'anima. Buon compleanno Amore mio. Ti amo".
 

Ma la fidanzata non è stata l'unica a ricordarsi del compleanno del fotografo. Anche l'amico Gabriele Parpiglia ha voluto ricordare Corona, con un lungo messaggio che fa trapelare tanta tristezza per la vicenda giudiziaria e umana che ha Corona come protagonista.
 

E niente. Ero all #isoladeifamosi (e sono sicuro che avrai commentanto: 'Io vincevo, lo sai). Son tornato a casa. Ho scritto dei pezzi che avevo in sospeso (e avresti detto, dai dimmi a me che so tutto, sono il Re, ho inventato questo lavoro... quante cagate😊😢 le nostre solite cagate). Coque sto cercando il sonno ma non c'è. Questa sera meno delle altre volte. Questa sera è il tuo compleanno @fabriziocoronareal e il sonno non tornerà Già il fatto di dover scorrere la rubrica delle foto, tornar indietro nel tempo per cercarne una nostra da postare e capire quanto tempo ancora hai perso di vita perché sei di nuovo in galera, mi fa male. Mi fa male allo stomaco. Qui capisco. Capisco che possiamo riempirci la vita di mille situazioni, occupare testa, la mente, drogarci di adrenalina sana, ma...i conti con il dolore dell'assenza, dell'abbandono, dell'amicizia del mio amico che mi manca: li faccio.Li faccio quando passo da una strada che mi ricorda un qualcosa o sotto il tuo ufficio, o quando incontro le persone con cui portavamo avanti i nostri progetti. Fighissimi, attuali, sani e puliti. Dove litigavamo per i contenuti per chi ne sapeva di più, per chi aveva letto per primo il corriere ecc. Cazzo, quanto mi manca litigare con te. Dai. Il processo va avanti. Il tuo cervello segue il processo di pari passo e prego che la strada prenda la via che ti porterà fuori dal carcere. Pagando, capendo, capendo cazzo che lì dentro non devi più tornare. Sono anni, mesi di vita persi lontano da chi ti vuol bene, lo dico alle 2.35 di notte nel modo più banale possibile,ma è così. E lo dico in modo egoistico. Perché mi manchi amico mio. Niente auguri. Ma solo: torna presto. Notte senza notte nel ricordo dei sorrisi di una bella amicizia, di tante litigate e poche stronzate. La nostra vita merita di godere della parola amicizia, meritiamo di progettare e sorridere. Meritiamo cose normali. E a te succedono sempre fatti anormali. Stop🙏🏻. Torna a casa, torna nella normalità di una vita che non aspetta in eterno...torna. C'è un qualcosa di incompiuto che ti aspetta. Lo sappiamo entrambi. Ma ❤torna. Ciao Fabri.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Marzo 2017, 19:10
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