Il 7 maggio, dalle 18:00 alle 21:00, lo Spazio Espanso di Palazzo Capizucchi a Roma è stata inaugurata la mostra collettiva "Artificialis". L'evento, curato e prodotto da EPVS, Bankeri, Veronica Montanino, Innocenzo Odescalchi e Silvia Scaringella, trasforma l'ex biblioteca del palazzo in una Camera delle Meraviglie, dove si esplora il confine tra naturale e artificiale.

Cinque artisti espongono due opere ciascuno, create specificamente per questa occasione, dove ognuno interpreta il tema "Artificialis" in maniera visionaria. La mostra rimarrà aperta fino al 24 maggio, accogliendo visitatori dal martedì al venerdì dalle 16:00 alle 19:00.

Roberto Bilotti, noto mecenate, ha redatto il testo critico per "Artificialis", sottolineando come l'opera degli artisti dialoghi con il Rinascimento umanistico, tipico dell'architettura di Palazzo Capizucchi, esplorando la relazione tra uomo, natura e artificio. Le installazioni e le sculture presenti interpretano la natura attraverso materiali quotidiani, creando un ambiente immersivo che sfida le percezioni tradizionali dello spazio e del tempo.

Bankeri, EPVS, Veronica Montanino, Innocenzo Odescalchi e Silvia Scaringella offrono un'interpretazione contemporanea di temi classici, utilizzando una varietà di supporti e tecniche, da collage a installazioni interattive, per stimolare una riflessione sull'interazione umana con l'ambiente naturale e artificiale.