Ed è la madre che ha raccontato al Washington Post che lo scorso Natale è arrivata una lettera di risposta di Trump alla figlia: «Cara Ava, grazie per la tua lettera, hai mostrato molto coraggio nel raccontarmi la tua storia. Io e la signora Trump siamo molto dispiaciuti per la perdita del tuo amico Jacob», ha scritto il presidente. Senza nessun riferimento alla questione del controllo delle armi a cui, come noto, Trump si oppone, nella lettera il presidente Usa afferma che il suo obiettivo è «fare in modo che i bambini americani crescano in un ambiente sicuro», «continuerò a concentrarmi a proteggere gli americani e migliorare la sicurezza della nostra nazione».
Nella lettera inviata a Trump, la bambina dava anche dei suggerimenti su come migliorare la sicurezza delle scuole, costruendo ripari dove i bambini si possano nascondere, oppure costruire edifici scolastici circolari con i cortili al centro, in modo da essere più riparati.
La portavoce della Casa Bianca, Sarah Huckabee Sanders, ha detto che Trump crede che tutti gli americani debbano sentirsi al sicuro nelle loro scuole e comunità: «è inaccettabile che gli studenti abbiano paura mentre si impegnano per la loro istruzione», ha detto senza precisare specifici piani dell'amministrazione contro le sparatorie nelle scuole.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Febbraio 2018, 17:00
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