Non riesce a superare il livello del videogame e uccide i vicini di casa. Ivan Yezhov, 34 anni, è stato condannato per omicidio di primo grado dopo aver sterminato la famiglia dei suoi vicini. L'uomo si sarebbe sentito frustrato per non essere riuscito a passare al livello successivo di un videogioco e sulla scia della rabbia si è scagliato contro la famiglia innocente.
Leggi anche > Belgio, caccia al soldato negazionista armato nascosto nei boschi: ha minacciato di morte un virologo
Secondo quanto riporta la stampa locale, il 34enne di Krasnoyarsk, in Russia, ha afferrato il coltello, è entrato dai vicini dove ha ucciso la 47enne presentatrice radiofonica e televisiva Elena Mutovina.
Il giocatore, secondo i referti, era ubriaco e sotto l'influenza di scene di violenza del videogioco a cui stava giocando immediatamente prima degli omicidi. L'uomo ha provato a depistare le indagini, facendo credere che a mettere a punto la strage fosse stato il padre e il nonno delle vittime, ma dopo 5 giorni ha confessato
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Maggio 2021, 17:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA