I fatti risalgono allo scorso maggio, ma in questi giorni sono stati scoperti i resti del bimbo, dopo che per mesi l'adolescente aveva non solo nascosto la gravidanza ma anche il terribile omicidio. Descritta come una ragazza assennata, che non ha mai fatto uso di alcol o droghe, tutti si interrogano su cosa possa aver spinto la giovane a un simile gesto e se in effetti la colpa dell'omicidio è da imputare a lei. «Amava i bambini e aiutava quelli affetti da disabilità, non avrebbe mai potuto fare una cosa del genere», ha sostenuto il suo avvocato.
Dall'autopsia è emerso che il piccolo sarebbe stato seppellito ancora in vita, ma si è in attesa di risulti più specifici per capire le responsabilità della ragazza. Se dovesse essere considerata colpevole, come riporta anche il Daily Mail, rischia fino a 5 anni di carcere.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Luglio 2017, 20:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA
