Non finisce il tormento per i familiari di Nicola Bulley, la donna scomparsa lo scorso gennaio dopo aver accompagnato i figli a scuola e ritrovata morta dopo 24 giorni nel fiume Wyre, che scorre nell'Inghilterra nord-occidentale. Il marito della vittima e i suoi familiari, infatti, sono rimasti sconvolti dopo aver scoperto che qualche truffatore usava il volto della donna su un app di incontri.
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Truffa online
Una truffa che hanno descritto come «maligna e disgustosa». La famiglia, secondo quanto riportato sul The Mirror, è stata informata della presenza del volto di Nicola Bulley sull'app di incontri e starebbe già procedendo per vie legali con la rimozione degli account e la denuncia.
La mamma 45enne era scomparsa a gennaio di quest'anno, mentre portava il cane a spasso.
Le foto della donna sono state utilizzate per dei profili fake sul sito di incontri britannico Smooch.com. Si teme che i profili facciano parte di una rete criminale legata al reato di phishing, quindi a far abboccare una vittima online per estorcerle denaro. Un primo utente mostra il volto di Nicola ma dice di essere una donna di nome Faustina, 46 anni. Un altro account afferma di essere una 41enne di nome Elorm.
Il tabloid inglese ha segnalato la cosa alla società che gestisce l'app e ha comunicato che anche se non ha ricevuto risposte, i profili fake sono già stati eliminati.
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Luglio 2023, 16:57
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