Un'altra morte improvvisa in Russia. Il colosso petrolifero russo Lukoil ha annunciato la morte del suo vicepresidente Vitaly Robertus. In un comunicato l'azienda sostiene che Robertus è morto «improvvisamente» all'età di 54 anni. Lo riporta Sky News. Secondo le prime indiscrezioni sarebbe stato trovato “impiccato".
Lukoil, morto il vicepresidente
Robertus era alla Lukoil da più di 30 anni ed è l'ultimo di una serie di alti dirigenti del settore petrolifero e del gas a morire in circostanze improvvise. Nell'ottobre 2023 Lukoil aveva dichiarato che il presidente del consiglio Vladimir Nekrasov era morto per insufficienza cardiaca all'età di 66 anni.
Vitaly Robertus, the vice president of the Russian oil giant Lukoil, has died. The cause of death is unknown.
— Euromaidan Press (@EuromaidanPress) March 13, 2024
However, according to sources in 🇺🇦 intel services cited by RBC-Ukraine, he may have been killed in a drone attack on Lukoil's refinery in Nizhny Novgorod Oblast. pic.twitter.com/KU2dUBzwIX
L'ex alto dirigente della Lukoil, Alexander Subbotin, è stato trovato morto nel maggio 2022 mentre nel settembre dello stesso anno i media statali avevano riferito che il presidente Ravil Maganov era morto dopo essere caduto dalla finestra di un ospedale a Mosca.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Marzo 2024, 14:16
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