All'ultimo colloquio lo informano che dovrà lavorare anche nei weekend: «Lo dite solo ora? Comportamento meschino»

Sean chiarisce che il problema di questo tipo di approccio è che non vengono forniti al candidato degli elementi fondamentali per capire se si è interessati o meno al lavoro

All'ultimo colloquio lo informano che dovrà lavorare anche nei weekend: «Lo dite solo ora? Comportamento meschino»

di Hylia Rossi

Aggiudicarsi un lavoro sta diventando un percorso sempre più simile a una corsa a ostacoli, tanti test uno dopo l'altro e nessuna certezza di riuscire ad arrivare al traguardo. Dalla linea di partenza si vedono i primi salti - il colloquio conoscitivo, un test per le competenze, un colloquio motivazionale... - e ci si prepara ad affrontarli al meglio delle proprie possibilità. Man mano che si procede, tuttavia, si intrufola un pensiero: se dovessimo cadere si finirebbe per gettare all'aria tutto il tempo impiegato fino a quel momento e dovremmo tornare alla linea di partenza. 

Ancora più frustrante, poi, è scoprire qualcosa che ci fa perdere interesse nel lavoro quando si è in vista del traguardo, proprio come è successo a Sean: all'ottavo colloquio per una posizione per cui si era candidato tempo prima, gli viene detto che dovrà lavorare il weekend

@seanie2blondie I feel like certain details like that should be disclosed in the very first conversation because it changes a lot about the job #interview #corporatejob ♬ original sound - Sean

Lavoro nel fine settimana

«Perché chi fa i colloqui aspetta sempre l'ultimo momento per rivelare informazioni estremamente importanti che riguardano il lavoro? - chiede Sean in un video pubblicato sul suo account TikTok - Ieri mi sono presentato all'ultimo colloquio e verso la fine lei mi fa "Ah, comunque, questo ruolo richiede di lavorare ogni terzo weekend del mese"». 

La notizia, annunciata come se fosse un dettaglio da nulla, lascia Sean momentaneamente senza parole.

Poi, decide di chiedere chiarimenti: «Si tratta di una giornata intera? Oppure bisogna solo fare il login e controllare qualche cosa?». Gli viene risposto che saranno tra le 4 e le 5 ore sia di sabato che di domenica. 

«Com'è possibile che non sia venuto fuori finora? - si domanda Sean - Era l'ottavo colloquio! Una cosa simile è successa un paio di mesi fa, quando alla fine mi hanno detto che ogni tanto avrei dovuto lavorare a chiamata», ma poi viene a sapere da ex dipendenti che "ogni tanto" sarebbe stato più o meno tutte le settimane. 

Sean chiarisce che il problema di questo tipo di approccio è che non vengono forniti al candidato degli elementi fondamentali per capire se si è interessati o meno al lavoro o se è meglio cercare qualcos'altro. «Il candidato lo scoprirà comunque se dovesse essere assunto e poi? Sperano di ingannarlo e fargli accettare l'offerta prima di rivelare l'informazione? Non era neanche indicato nella descrizione del ruolo. È davvero un comportamento meschino», conclude il ragazzo.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Aprile 2024, 20:06
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