Non è chiaro quante persone risultino disperse, hanno riferito i servizi di soccorso, mentre i vigili del fuoco parlano di più di 600 chiamate per veicoli e autobus bloccati nell'acqua alta con persone all'interno e case allagate. Tra le regioni più colpite, quella di Nea Peramos, con case e ristoranti sommersi sopratutto nel villaggio di Mandra, dove sono state registrate gran parte delle vittime. L'autostrada che collega Atene con la città portuale di Corinto è stata ieri chiusa nelle due direzioni.
Il numero delle vittime è salito oggi a 15, riferiscono i media greci, aggiungendo che i feriti sono 17 e che centinaia di case e negozi sono stati danneggiati. Le città più colpite sono Mandra e Nea Peramos, a ovest di Atene, dove - scrive Ekathimerini - sono diffuse le costruzioni abusive. Le vittime sono 10 uomini e 5 donne.
Il maggior numero di morti, tredici, è stato registrato a Mandra. La prima vittima è stata un'anziana donna, trovata nel suo seminterrato ieri mattina.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Novembre 2017, 12:39
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