Dolore alla gola, per i medici non è nulla ma era stata perforata da un seme di mango

Mangia dei sottaceti e si sente male. Una donna ha iniziato ad accusare una forte irritazione alla gola e difficoltà a deglutire, un fastidio che diventava sempre più grande al punto da spingerla a rivolgersi al pronto soccorso. La paziente di 57 anni è stata rimandata a casa, dopo che i medici le hanno detto che non aveva nulla, ma in realtà ha rischiato la vita.

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L'accesso in pronto soccorso

La donna aveva infatti la gola perforata da un seme di mango che nessuno aveva individuato. Dopo essere andata in ospedale le era stato detto che era solo un'irritazione, forse dovuta alla gastrite, ma dopo qualche giorno è tornata con segni di sepsi incapace di deglutire e con mal di gola, ma anche questa volta non è stato visto nulla dai dottori. Solo la TAC, effettuata per capire l'origine dell'infezione ha rivelato cosa stava succedendo. La paziente è stata sottoposta a un intervento chirurgico, visto che la scheggia del seme del mango che aveva mangiato le aveva causato una brutta lesione che si era poi infettata.

Il caso è emerso a seguito di una indagine interna sull’operato dei medici dell’ospedale, una struttura clinica di Epsom, nel Surrey, in Inghilterra. Secondo l’inchiesta la donna presentava un basso livello di rischio in quanto aveva riferito di aver mangiato cibo morbido come appunto sottaceti.

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Fuori pericolo la donna ha però voluto sporgere denuncia, visto che ha rischiato di morire dopo che le era stato detto che non aveva nulla. Pare che le accuse verso i medici non avranno alcun esito, visto che di fatto il cibo che aveva dichiarato di aver ingerito non è considerato a rischio di lesioni. I corpi estranei taglienti che causano problemi alla gola sono solitamente correlati solo a pesci o ossa rotte come nel pollo ma ora si sta lavorando per elaborare nuove regole per esaminare possibili casi analoghi in futuro.