Nuove vittime. Diciannove civili sono rimasti uccisi in una nuova ondata di raid aerei su alcune località della Ghouta orientale, zona alle porte della capitale siriana Damasco assediata dalle forze del regime.
Lo ha riferito sul proprio account Twitter l'Osservatorio siriano per i diritti umani, un gruppo vicino all'opposizione con sede nel Regno Unito. Secondo gli attivisti, 16 civili sono morti a Zamalka e altri tre ad Arbeen. Per l'Osservatorio, il regime siriano e il suo alleato russo sarebbero responsabili dei raid. Mosca, tuttavia, ha finora sempre negato di aver preso parte alle operazioni militari nella Ghouta. Gli attivisti riportano che 1.563 persone, tra cui oltre 300 minorenni, sono morte dal 18 febbraio scorso, quando è scattata l'offensiva del regime nella Ghouta.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Marzo 2018, 21:47
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