Battisti accusa: "Italia arrogante, io dal lato della ragione". Ma il governo brasiliano lo scarica

Battisti accusa: "Italia arrogante, io dal lato della ragione". Ma il governo brasiliano lo scarica
L'Italia è «un paese così arrogante»: lo ha detto Cesare Battisti intervistato dal quotidiano brasiliano Folha de S.Paulo. A Roma «sono convinti che sia un compito per loro facile portarmi via» dal Brasile, ha aggiunto l'ex terrorista, definendo l'atteggiamento italiano nei suo confronti come un'espressione di «orgoglio e vanità». 

Secondo Battisti, ci sono «varie ragioni» dietro alla volontà dell'Italia di riaverlo in patria. «Soprattutto nei 15 anni che ho vissuto in Francia, ho approfittato di ogni intervista per denunciare ciò che stava accadendo in Italia. Persone arrestate e scomparse, uccise dalla polizia, suicidi sospetti, la mafia al potere. Io stavo dando fastidio e così hanno creato un mostro, spargendo menzogne e mescolando il tutto con una cosa seria, che è stata la mia partecipazione alla lotta armata, che non nego», ha detto l'ex membro dei Proletari armati per il comunismo.

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Il presidente brasiliano, Michel Temer, ha l'occasione di compiere «un grande atto di giustizia e umanità» nei miei confronti, ha aggiunto Battisti. «Vorrei che il presidente Temer prendesse coscienza profonda della situazione - ha aggiunto l'ex terrorista - anche perché ha tutti gli strumenti giuridici e politici per fare un atto di umanità e lasciarmi qui» in Brasile. «La mia arma per difendermi non è fuggire.
Mi trovo dal lato della ragione, ho tutto dalla mia parte», ha detto. «Sono in prescrizione dal 2013 e non si può tornare indietro dopo cinque anni», ha aggiunto l'ex terrorista, riferendosi alla decisione dell'ex presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, di concedergli asilo politico nel 2010. 


MA IL GOVERNO LO SCARICA Cesare Battisti ha «rotto il rapporto di fiducia» con il Brasile: lo ha detto il ministro della Giustizia brasiliano, Torquato Jardim, in un'intervista a BBC Brasil. «Ha cercato di uscire dal Brasile senza una ragione precisa, dicendo che stava andando a comprare materiale da pesca. Ma ha rotto il rapporto di fiducia perché ha commesso un illecito e lasciava il paese, con denaro oltre il limite consentito, senza motivo apparente», ha aggiunto il membro del governo di Michel Temer.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Ottobre 2017, 18:55
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