La Commissione europea ha firmato con Moderna un secondo contratto per la fornitura di altri 300 milioni di dosi del vaccino messo a punto dalla casa farmaceutica. Lo ha annunciato la commissaria Ue per la salute Stella Kyriakides. Secondo gli accordi stipulati con l'Ue all'Italia spetterebbe il 13,46 per cento del totale delle dosi acquistate che è pari a 39 milioni.
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Il contratto prevede la fornitura all'Ue di 150 mln di dosi aggiuntive nel 2021, più l'opzione di acquistarne altre 150 mln nel 2022.
Il primo contratto siglato con Moderna, approvato dalla Commissione il 25 novembre scorso, prevedeva l'acquisto di 80 mln di dosi nel 2021, più un'opzione per ulteriori 80 mln. Moderna è stata massicciamente finanziata nello sviluppo del vaccino anti-Covid dalla Barda, l'agenzia biomedica governativa Usa che ha dato a Washington la leadership globale nella corsa allo sviluppo dei sieri contro la malattia provocata dal coronavirus Sars-CoV-2, e che l'Ue intende replicare anche da questa parte dell'Atlantico (si chiamerà Hera).
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Marzo 2021, 19:34
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