Non si arresta la corsa dei contagi. Nelle ultime 24 ore i nuovi casi sono 15.021, con un tasso di positività in crescita, dallo 2,6% registrato sabato al 2,9% di ieri, nonostante siano stati fatti 110.000 tamponi in meno. Sono diminuiti i decessi nella 24 ore (ieri 43, il giorno prima 75), ma aumentano i ricoveri: 169 in più nei reparti Covid ordinari, altrettanti in quelli di terapia intensiva. A livello territoriale, le regioni con il maggior numero di contagi sono Lombardia (2628), Veneto (2219) ed Emilia-Romagna (1.707). I numeri in peggioramento preoccupano in vista del Natale: al Nord-Est già finito in zona gialla, potrebbero aggiungersi altre zone.
ZONA GIALLA. Al Friuli già retrocesso la settimana scorsa a causa del boom di contagi e della pressione sugli ospedali, si aggiunge da oggi la provincia autonoma di Bolzano. Per entrambe le zone però sembra allontanarsi il rischio di un ulteriore declassamento in fascia arancione: sia in Friuli che in Alto Adige c'è una tendenza alla frenata della crescita, se non alla decrescita, dei ricoveri, primo affetto tangibile della stretta sul green pass adottata una settimana prima rispetto al resto del Paese.
A RISCHIO. Ci sono altre Regioni che rischiano di finire in zona gialla entro Natale, se la corsa dei contagi non frenerà.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Dicembre 2021, 08:33
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