Comunali, Castelli sconfitto a Lecco
Debacle Brunetta a Venezia

Comunali, Castelli sconfitto a Lecco Debacle Brunetta a Venezia
ROMA (30 marzo) - Le comunali riservano sorprese ai rappresentanti del governo. Il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta sotto di nove punti a Venezia con Sergio Orsoni vincitore. Il senatore della Lega Roberto Castelli, vice ministro alle Infrastrutture, sconfitto nella sua città natale, Lecco, da Virginio Brivio, ko in controtendenza rispetto ai buoni risultati ottenuti alle regionali dallo schieramento di Umberto Bossi che cresce al Nord. Brunetta attacca la Lega: se gli elettori del Carroccio avessero votato per me sarai passato al primo turno. Dubbi sulla coalizione Pdl-Lega non solo da Bersani («scarsa fedeltà del Carroccio»), ma anche in casa Pdl.



Le comunali vedono una sostanziale tenuta del centrosinistra e due colpacci del centrodestra che riesce a sovvertire gli equilibri politici in due città. Pochi i ballottaggi in vista, tra i quali Macerata, Mantova, Vibo Valentia e Matera; già tutto deciso invece a Venezia, Lecco, Lodi, Andria e Chieti, con questi ultimi due che passano dal centrosinistra al centrodestra.



In vantaggio il centrosinistra (negli approfondimenti i risultati) a Mantova, Macerata (già amministrazione del centrosinistra), Matera (retta da un commissario straordinario dopo le dimissioni di Nicola Buccico del centrodestra) e Vibo Valentia (sindaco uscente Francesco Sammarco, L'Unione). A Lodi confermato il sindaco uscente di centrosinistra Lorenzo Guerin. A Macerata sarà ballottaggio tra Roberto Carancini del centrosinistra e Fabio Pistarelli, del centrodestra. Rinviato ad aprile anche il verdetto di Mantova, tra il sindaco uscente del centrosinistra Fiorenza Brioni e lo sfidante di centrodestra Nicola Sodano. Stessa sorte per il comune di Vibo Valentia, dove Michele Soriano (centrosinistra) se la vedrà con Nicola D'agostino (centrodestra). A Matera il candidato di centrosinistra Salvatore Adduce affronterà Angelo Tosto (liste civiche).



A Chieti (uscente Francesco Ricci, centrosinistra) vince Umberto Di Primio del centrodestra, che strappa anche ad Andria (sindaco uscente Vincenzo Zaccaro). Plebiscito per Gabriella Carlucci (Pdl) eletta sindaco a Margherita Savoia (comune pugliese di 12mila abitanti).



Nessun cambiamento politico invece a Venezia,
dove il candidato del centrosinistra Giorgio Orsoni ha superato agevolmente il candidato del centrodestra, il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.



Brunetta attacca la Lega: «L'unica amarezza è stato il calo della Lega che ha perso otto punti: se avessi avuto i voti della Lega che ieri ha avuto Zaia avrei vinto al primo turno». Per il ministro si tratta di un problema «che andrà analizzato nell'ottica di coalizione probabilmente l'elettorato della Lega vota quando ha un proprio candidato. È un problema culturale su cui bisognerà riflettere». Brunetta non ha dubbi sulla lealtà dei dirigenti della Lega «ho dubbi invece sulla cultura di coalizione dei suoi alleati. La Lega così fa del male anche se stessa visto che a Venezia ha dimezzato i suoi voti».



Secondo Brunetta migliorati i risultati delle regionali di sei punti:«La somma dei voti ottenuti dal Pdl, dalla Lista Brunetta e dalle altre Liste collegate - spiega - rappresenta un'ottima performance che migliora il risultato ottenuto alle regionali addirittura di circa sei punti percentuali».



Il ministro intanto assicura: «Non ci riproverò più». Dopo due sconfitte, la prima nel 2000 al ballottaggio contro Paolo Costa, e oggi a distanza di 10 anni al primo turno contro Orsoni, Brunetta non tenterà una terza volta di diventare sindaco di Venezia.



In casa Pdl dubbi sulla lealtà della Lega. Li solleva la deputata padovana Giustina Destro, ex sindaco del capoluogo euganeo che chiede al premier: «Ma sei proprio sicuro che la Lega sia un alleato affidabile? Prova a chiederlo al nostro Renato Brunetta, dopo quanto è accaduto oggi a Venezia». Dubbi anche da Cinzia Bonfrisco (PdL): «È evidente che registriamo un problema di relazione nella coalizione: attenzione a non farlo diventare un problema politico». Brunetta «colpito da fuoco amico» dice Fabio Gava (Pdl) secondo il quale «si è verificata tra PdL e Lega Nord un'alleanza a senso unico e non è la prima volta che questo accade».



Anche Pier Luigi Bersani vede problemi tra Lega e Pdl: «Il Pdl - dice il leader del Pd - mostra fedeltà alla Lega, ma la Lega non mostra fedeltà verso il Pdl. Brunetta se n'è fatto interprete con qualche protesta».



Cacciari: fermata l'ondata leghista. «A Venezia la grande e discussa avanzata leghista si è bloccata» ha commentato il sindaco uscente, Massimo Cacciari. «La Lega - ha ricordato - ha perso nel Comune l'8% rispetto al dato di ieri, il Pdl il 3% e la lista Brunetta ha recuperato poco meno della metà».



Esulta l'Idv.
«Italia dei Valori conferma anche a Venezia lo straordinario trend positivo nazionale - commenta Massimo Donadi - Siamo forza centrale e determinante della coalizione».



A Lecco vince Virginio Brivio (50%) su Roberto Castelli (44%). Marco Cariboni (Udc) ha il 2,93%, Giuseppe Pogliani Lista Civica - Forza Civica Pogliani il 2,62%. La città passa così dal commissariamento al centrosinistra.



Castelli: qui la gente arrabbiata con noi. Il «dato eclatante» del risultato elettorale di Lecco è che i cittadini «hanno votato a destra per le regionali e a sinistra per le comunali. È incredibile». Questa discrasia è «la prova che i lecchesi - ribadisce Castelli - sono arrabbiati con noi, ci hanno punito per i tre anni negativi che sono trascorsi». Il riferimento è al commissariamento del Comune di Lecco avvenuto alla fine del 2009 dopo la caduta della giunta di Antonella Faggi, sindaco leghista appoggiata dal Pdl. Castelli fa notare che il centrodestra «ha perso 8 punti» rispetto alle regionali di ieri (6 punti in meno per il Pdl e 2 per la Lega), mentre il Pd «ha guadagnato 5 punti passando dal 31 al 36%.



Brivio, nuovo sindaco di Lecco, conta «sulla collaborazione» dell'avversario sconfitto Castelli.



Nel Lazio si scelgono sindaci e consiglieri comunali tra l'altro di 10 comuni della provincia di Roma.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Febbraio 2023, 23:17
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