Al via il nuovo laboratorio di esperienze digitali:
"Vogliamo ridurre il divario tecnologico"

Al via il nuovo laboratorio di esperienze digitali: "Vogliamo ridurre il divario tecnologico"
ROMA - Microsoft Italia inaugura oggi un nuovo Laboratorio di Esperienza Digitale (LED) in collaborazione con la Sapienza Universit di Roma.

Il LED di Roma rappresenterà un punto di erogazione di formazione gratuita per le PMI, i professionisti e i giovani del territorio con un duplice focus: Cloud Computing e Mobility. Raggiunge così anche la Capitale l’iniziativa “Digitali per crescere” (#digitalipercrescere), con cui Microsoft si pone l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione del Paese raggiungendo capillarmente Piccole e Medie Imprese e giovani italiani, per dare avvio a un circolo virtuoso di occupazione e crescita che faccia leva sulle potenzialità delle nuove tecnologie. Sostenuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero dello Sviluppo Economico, e a cui collaborano in prima linea Unioncamere, Gruppo Poste Italiane, UniCredit, Intel e altri partner tecnologici, “Digitali per crescere” intende infatti ridurre il divario digitale, attraverso una proficua partnership tra attori del sistema pubblico e del sistema privato.



L’evento di inaugurazione del nuovo LED è anche un’occasione per fare il punto sul primo semestre dell’iniziativa, che lanciata a fine ottobre 2013, ha già visto l’apertura di 4 LED a Milano, Bari, Napoli e Torino e ha già raggiunto 600.000 PMI, formandone in particolare oltre 4.500. Grazie al portale www.digitalipercrescere.it sono stati raggiunti quasi 180.000 utenti unici e gli eventi di lancio nelle principali città italiane hanno coinvolto oltre 2.000 partecipanti e sono stati l’occasione per condividere circa 30 casi di successo di realtà che grazie alla tecnologia hanno ottenuto significativi benefici di business. Nel complesso in questi mesi moltissime realtà sono state contaminate dai messaggi di “Digitali per crescere” e hanno messo in atto oltre 1.800 progetti di varia entità, ma che comunque hanno contribuito a dare nuovo slancio alla competitività del tessuto economico italiano.



La correlazione tra innovazione e crescita è dimostrata anche da uno studio Microsoft - Boston Consulting Group[1], che stima che se più PMI utilizzassero le nuove tecnologie, ciò genererebbe una crescita aggregata del fatturato di 770 miliardi di Dollari e 6,2 milioni di posti lavoro in solo 5 Paesi ovvero USA, Germania, Cina, India e Brasile, un effetto replicabile in tutte le altre economie del mondo. Negli ultimi anni le aziende italiane più tecnologiche sono cresciute in termini di fatturato e occupazione più di quelle a basso investimento tecnologico: + 13% di fatturato (2010-2012) e + 10% di posti di lavoro (2010-2013), il delta tra le prime e le seconde. Inoltre le PMI che fanno uso del Cloud Computing sono in generale le più ottimiste rispetto alle prospettive di crescita e occupazione: il 47% crede che le nuove tecnologie miglioreranno fatturato e profitto e il 25% pensa che contribuiranno alla creazione di posti di lavoro, mentre tra coloro che non utilizzano il Cloud sono solo rispettivamente il 20% e il 6% ad essere di questo avviso. E nello specifico le aziende italiane che utilizzano il Cloud sono cresciute più rapidamente rispetto a quelle che non lo usano: +12% di fatturato (2010-2012) e +9% di posti lavoro (2010-2013) di differenza. Ciononostante, a livello internazionale, sono le aziende dei mercati emergenti a mostrarsi più informate dei vantaggi del Cloud (37%) rispetto a quelle delle economie sviluppate (25%), proprio perché in Italia e negli altri Paesi avanzati migrare al Cloud implica una scelta più consapevole e spesso le aziende sono più resistenti a rinnovare l’infrastruttura IT esistente.



A partire da oggi il LED di Roma rappresenterà un importante epicentro di “Digitali per crescere” per guidare le PMI della Capitale e in generale del Centro Italia verso un percorso di consapevolezza sui vantaggi del Cloud pubblico, privato oppure ibrido e della Mobility. Punto forte del LED sarà lo showcase di nuove tecnologie e la possibilità di condividere best practice. In particolare sarà possibile scandagliare quattro scenari digitali - collaborazione, mobilità, semplificazione, efficienza – esigenze che accomunano tutte le aziende e verso cui device mobili e Cloud possono offrire una risposta. Nel LED verrà offerta formazione gratuita agli imprenditori e ai professionisti locali attraverso workshop e sarà possibile incontrare i partner Microsoft radicati su territorio, il personale universitario della Sapienza e gli esperti Microsoft per ricevere consulenza e dare avvio a progetti d’innovazione. Al centro dell’inaugurazione di oggi, le nuove soluzioni degli ISV Partner di Microsoft - Diamante, DS Group, Gulliver, KeisData, SolidQ, Tagetik, Vecomp Software, Vetrya, Vidiemme Consulting - che a partire dalla tecnologia Microsoft e in particolare dalla piattaforma cloud Azure sono state sviluppate in risposta ad esigenze specifiche delle PMI e che potranno essere di grande supporto anche per le aziende romane e laziali.

Naturalmente il laboratorio è anche stato pensato come spazio di confronto per gli studenti dell’Università che potranno ricevere formazione per diventare i professionisti IT di domani in grado di rispondere alle specifiche esigenze delle PMI locali.



E oltre al nuovo luogo fisico di incontro, le PMI e gli studenti laziali potranno accedere anche alla piattaforma digitale digitalipercrescere.it per interagire con gli esperti e i Partner Microsoft e per usufruire di strumenti come il check-up digitale della propria impresa e la formazione virtuale. In parallelo agli eventi fisici si sviluppa infatti anche Aula PMI, accessibile dalla pagina http://www.digitalipercrescere.it/PMI, un progetto per veicolare nuove competenze alle aziende attraverso la formazione online, fornendo ogni settimana nuovi contenuti e risorse.



“Siamo entusiasti di collaborare con la Sapienza Università di Roma per inaugurare il Laboratorio di Esperienza Digitale delle Capitale e siamo sicuri che attraverso questo centro riusciremo a raggiungere aziende e giovani del Centro Italia per aiutarle a cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e a dar vita a progetti d’innovazione che possano sostenere la competitività del territorio”, ha dichiarato Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. “L’iniziativa ‘Digitali per crescere’ muove proprio dall’analisi dello scenario socio-economico italiano e per questo vede i suoi focus principali nelle PMI, che costituiscono oltre il 90% del tessuto economico nazionale, e nei giovani, che devono affrontare le problematiche legate a una disoccupazione superiore al 45%. Attraverso una proficua collaborazione pubblico-privato, ci poniamo quindi l’obiettivo di aiutare le PMI a innovare e di conseguenza a crescere in termini fatturato e occupazione, e di supportare il percorso di formazione degli studenti in modo che possano più facilmente inserirsi nel mondo del lavoro”.



“Questa collaborazione tra la Sapienza e Microsoft rappresenta una straordinaria opportunità per i giovani studenti universitari che vogliono approfondire la loro formazione nel campo dell’ICT”, ha dichiarato Luigi Frati, Rettore della Sapienza Università di Roma.



All’inaugurazione del LED di Roma ha partecipato anche UniCredit, uno dei principali partner dell’iniziativa, nell’ambito della quale è stato lanciato il progetto in co-brand UniCredit Microsoft denominato “Digitali per crescere: Abituati ad innovare”. Il progetto prevede, all’interno dei LED, l’erogazione di corsi di educazione bancaria e finanziaria che fanno parte del Programma In-formati di UniCredit e workshop di approfondimento su specifici prodotti e servizi con cui la banca può supportare i processi di innovazione delle imprese.

“Dai nostri dati - ha dichiarato Mario Fiumara, Deputy regional Manager per il Centro Italia di UniCredit - emerge che le imprese che fanno ampio ricorso alla tecnologia web crescono più del doppio rispetto a quelle che non la utilizzano e sono inoltre quelle che si distinguono per il livello di internazionalizzazione e per fatturato. Il nostro paese sconta però tuttora un consistente ritardo rispetto agli altri paesi europei. L’incidenza dell’economia digitale sul PIL nel 2009 è infatti dell’1,7% in Italia contro il 3,1 della Francia, il 3,8 degli Stati Uniti e il 5,4 del Regno Unito. Prima in classifica è la Svezia. Le aziende maggiormente digitalizzate registrano inoltre un più alto tasso di crescita nel credito accordato dalla banca. E’ per questa ragione che UniCredit – che con il suo programma InFormati nel Centro Italia ha erogato oltre 250 corsi – crede moltissimo nelle possibilità offerte dai LED e nella formazione digitale in generale. Ringraziamo dunque Microsoft e La Sapienza che ci offrono l’occasione di fornire formazione alle aziende non solo sull’utilizzo della banca multicanale ma anche su tutte le attività tradizionali che ora è possibile effettuare tramite i nostri canali digitali per facilitare la vita ai nostri clienti”.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Aprile 2014, 17:24
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