TOROSIDIS 6,5 - Non sbaglia niente, spinge e dà solidità a questa difesa improvvisata.
MANOLAS 6 - Esordisce praticamente appena sceso dall'aereo, pochi allenamenti. A volte sembra come un invitato a una cena importante che ha timore di sbagliare posata. Ma non fa danni, prende la forchetta e quando serve sa scegliere il coltello. Poi prende la via della panca. Sfinito? (21' st Keita ng: ma c’è tanta ciccia, ottimo innesto).
ASTORI 6 - Un salvataggio su una ripartenza viola lo costringe a fermare duramente Babacar a centrocampo: ammonito.
COLE 6 - Meno in ritardo di quanto si diceva, la speranza è che sia al 30 per cento. Chiaro? A volte fuori posizione.
NAINGGOLAN 9 - Suo il primo tiraccio della stagione, ma suo anche il primo gol giallorosso. E suo in tutti i sensi: perché Brillante perde palla ed è proprio lui a rapirla e consegnarla a Gervinho, lanciandolo solo davanti a Nedo, ma il tiro non è irresistibile (diciamo così) e sulla respinta ancora il mohicano fa esplodere lo stadio. Poi continua a essere protagonista a centrocampo (grande filtro) cercando spesso anche gli inserimenti e inventando assist come quello che lancia Gervinho al gol.
DE ROSSI 7,5 - Ogni azione che parte dalla difesa passa per i suoi piedi. In poche parole fa anche quello che solitamente tocca a Castan o toccava a Benatia. Insomma, lavoro enorme e, per metà della ripresa, quando la Roma ha balbettato rischiando parecchio, viene arretrato a centrale difensivo e fa bene.
PJANIC 6,5 - Chiamiamolo "abatjour", la lampadina che illumina la Roma. Un paio di lanci e un triangolo con Totti che, per sua sfortuna si è incrociato con un momento del Gervinho-no. Su di lui anche un fallo in area che ha fatto gridare al rigore. Anzi, c’era.
ITURBE 6,5 - Iturbo, veloce come Gervinho ma con piedi migliori e lucidità. Difende pure. Cattivo. Ma sempre più cattivo chi lo marca: non a caso per fermarlo i difensori viola rimediano due ammonizioni. Grande acquisto (31' Ljajic ng: sembra motivato ed è una buona notizia, il talento non si discute).
TOTTI 6,5 - Le accelerazioni, l'imprevedibilità arriva sempre da lui. A volte viene e da domandarsi come fa a scodellare certi palloni. Come fa? E' Totti (23' st Florenzi ng: entra per tamponare nel momento migliore della Fiorentina, fa il suo come sempre).
GERVINHO 6,5 - Il Bob Marley romanista ha molti meriti, primo fra tutti di partecipare all'azione del primo gol, anche se, fosse stato per lui, l’azione sarebbe fallita. Meriti, e qualche demerito: un'iniziativa da fenomeno e una alla Gervinho, quello da "Mai dire gol". Ma come dice Garcia,
GARCIA 6,5 - Impossibile giudicare il reparto arretrato. Il resto funziona, anche se c'è la solita fatica a trovare la porta e questo porta a diversi rischi: chi non concretizza rischia e con la Fiorentina qualche rischio la Roma lo ha corso. Puntuale nei cambi. Soprattutto puntuale il risultato. In due settimane può lavorare sulla difesa, il resto è quello che sappiamo: in Italia c'è poco di meglio. A parte la Roma quando riavrà Strootman...
FIORENTINA
NETO 5,5 - Sul primo gol respinge la mozzarella di Gervinho a centro area: anche al settore giovanile spiegano che non si respinge a centro area.
TOMOVIC 6 - Lotta, ma fa fatica a trovare posizione nel turbillon degli scambi Gervinho-Iturbe.
RODRIGUEZ 6,5 - Il più lucido della retroguardia.
SAVIC 6 - Qualche falletto per farsi rispettare, il peggiore su Iturbe al 22' del primo tempo, gli costa il cartellino.
ALONSO 6 - Parte molto bene spingendosi anche in attacco. Soffre Iturbe e deve affidarsi al kung fu: ammonito.
PIZARRO 5,5 - Con una squadra votata a riflettere sulle sconfitte della scorsa stagione, dovute anche all'allegria con cui la squadra scendeva in campo, fatica a trovare spazi.
BRILLANTE 4 - Poco, molto poco Brillane. Perde la palla che manda in vantaggio la Roma e Montella non perde tempo, subito fuori (34' pt Ilicic 7: la differenza s'è vista, sfortunato su un calcio piazzato che De Sanctis ha tolto dal sette).
BORJA CAVALLERO 5 - Da lui ci si aspetta molto di più. Il centrocampo è folto, lui è uno dei tanti alberi della boscaglia. Poco.
VARGAS 5 - Altra delusione. Un fallo su Pjanic in area avrebbe anche potuto costare un rigore. Ma questo è un particolare che non aggiunge niente, giornata opaca (26' Aquilani ng: prende più fischi che palloni).
BABACAR 5,5 - Difficile dire se abbia sbagliato un gol o abbia fatto una prodezza De Sanctis: mentre ci ripensavamo, Montella l'ha sostituito. (18' st Joaquin ng)
GOMEZ 5 - Non ha grande assistenza, ma... Tutto qui?
MONTELLA 6 – Voto di stima. Stavolta nemmeno grande spettacolo, solo qualche sprazzo per la Fiorentina quando la Roma scende di tono. Soliti alibi: manca Cuadrado, manca Rossi... Manca sempre qualcosa e anche alla Roma mancava tanto.
Ultimo aggiornamento: Domenica 31 Agosto 2014, 01:28
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