Garcia, la sua Roma da record e
quel secondo posto che le va stretto
di Francesco Balzani
Con la vittoria di sabato sull'Atalanta (17ª vittima stagionale, mancano solo Juve e Milan), salgono a 24 i successi stagionali, gli stessi collezionati in 38 giornate da Spalletti e Ranieri che finirono quelle annate (2007/2008 e 2009/2010) al 2° posto (sono 11 in totale gli “argenti” nella storia della Roma). Mancano tre punti a Garcia, invece, per raggiungere il record di punti dello stesso Spalletti che chiuse quella stagione a quota 82. Tre punti che assicurerebbero aritmicamente l'accesso diretto alla Champions. Un contentino visto il ruolino di marcia di Totti e compagni (a proposito il capitano finirebbe per la 7ª volta al secondo posto).
Eppure la previsione di Garcia si basava su dati confortanti: solo la Juve di quest'anno (84 punti con una gara in meno) e l'Inter di Mancini nel 2006/2007 (82) hanno fatto più punti dopo 33 partite mentre proprio Conte lo scorso anno si fermò a 77. Numeri da pazzi che non confortano il francese («Sono qui per vincere trofei, non per battere record»). A Trigoria, - per usare l'espressione di De Rossi - però c'è chi ancora «spera flebilmente» nella rimontona in attesa di Udinese-Juve. A partire dallo stesso Garcia per finire a Pjanic che ieri su Instagram ha gonfiato il petto: «Questa Roma è fatta per vincere, non molliamo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Aprile 2014, 09:26
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