Zuniga, l'intervista choc del padre: "Dopo
quel fallo su Neymar camminiamo sotto scorta"
di Bruno Majorano
Il padre di Juan Camilo Zúñiga, esterno del Napoli e della Nazionale Colombiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale brasilianoLancenet, a proposito dell'infortunio di Neymar:
"Mio figlio è felice di giocare in Italia, sta bene a Napoli, anche se una volta mi disse che gli avrebbe fatto piacere giocare in Brasile, cosa che, probabilmente, non potrà fare più dopo quanto successo al Mondiale. Più volte la nostra famiglia è stata apostrofata in malo modo ed ha ricevuto minacce via internet o per telefono. Abbiamo denunciato il tutto alle autorità. Ci sono arrivati anche messaggi a dir poco 'pazzi, assurdi, razzisti. Temo per me, per mio figlio, per sua moglie e la loro piccolina. Ormai camminiamo con la scorta, sperando di poter riprendere quanto prima una vita normale. Quanto al fallo,Neymar lo ha già assolto pubblicamente. Mio figlio non ha colpe.
E' un ragazzo perbene, assolutamente contro la violenza e non ha precedenti del genere. Chi lo attacca e lo offende non capisce niente di calcio! Si è parlato troppo e troppo male di questa vicenda. Dispiace per il calciatore brasiliano, ma gli infortuni fanno parte del mestiere. Mio figlio ha chiesto scusa e ha chiarito apertamente quanto è successo".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Luglio 2014, 08:08
