Benigni, i Comandamenti-show: "Ho esagerato, c'è chi mi vuole dare l'otto per mille"

Benigni, i Comandamenti-show: "Ho esagerato, c'è chi mi vuole dare l'otto per mille"

di Donatella Aragozzini
ROMA - Con l'Inno di Mameli, durante Sanremo 2011, totalizzò 15.300.000 telespettatori (50% di share), con La più bella del mondo sulla Costituzione, nel 2012, ne conquistò 12.600.000 (44%).





Con I dieci comandamenti ha invece ottenuto, nella prima delle due serate, “appena” 9.100.000 telespettatori – neanche mezzo milione in più della fiction Un'altra vita, anche se stavolta il 43,8% erano laureati – e il 33,2% di share, ma Benigni ancora una volta è riuscito a rendere felice Mamma Rai («È il programma più visto dell’anno escludendo Sanremo», ha twittato il direttore di Rai1, Giancarlo Leone) e ad accendere discussioni soprattutto sui social network, con gli hastag #IDieciComandamenti e #Benigni schizzati fin da subito in cima ai trend di Twitter.



«Alcune riflessioni, per forza di cose, ti aiutano ad arrivare a fare quell'esame di coscienza che non facevi da un po'», ha cinguettato qualcuno, e c'è chi è arrivato a dire «Non ho parole per descrivere l'emozione di ieri sera. Sei un monumento italiano», ma anche chi, come Stefania Carini, ha notato «che all'oratorio erano più moderni» e chi, come Domenico Naso, ha “osato” «Come sempre quando c'è di mezzo Benigni, il confine tra capolavoro e cagata immonda è labilissimo».



Diversi i commenti sul cachet da 4 milioni di euro, come «La vita è bella. Chiaramente la sua...» e «di biblico qui c'è solo il compenso vergognoso». Promosso dai vescovi, che hanno parlato di un «Benigni in punta di piedi», lo show nella seconda serata ha dispensato poche battute – giusto qualcuna su Non commettere atti impuri – e molto catechismo, nonostante Benigni stesso avesse ironizzato: «Forse ieri ho parlato con troppo fervore: oggi uno mi ha chiesto la confessione, uno voleva devolvermi l'8 per mille».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Dicembre 2014, 08:23
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