Vincenzo Salemme, il nuovo show 'Sogni
e bisogni' al Teatro Olimpico di Roma

Vincenzo Salemme, il nuovo show 'Sogni ​e bisogni' al Teatro Olimpico di Roma

di Giancarlo Leone
L'eclettico drammaturgo, attore e regista Vincenzo Salemme si ripropone al pubblico conuna delle sue più riuscite commedie, Sogni e bisogni, risvegli e incubi dove è Rocco Pellecchia alle prese con un divorzio molto particolare.





«Sono un anonimo, piccolo borghese, che la mattina di Ferragosto si rende conto che il suo contrassegno virile lo ha lasciato per concretizzarsi in entità autonoma che vuole essere chiamata, con ironia, tronchetto della felicità».



E perché questa scissione?

«Perché fa una vita misera. Il suo proprietario persino a Ferragosto è in casa a fare conti, mentre moglie e figli sono al mare».



Il tronchetto che dice?

«Esterna le sue frustrazioni, evoca ricordi della spensierata giovinezza, con l'intento di scuotere Rocco dalla sua condizione passiva. E minacciando di non volersi più ricongiungere, lo conduce a vivere avventure inedite e a rivivere emozioni dimenticate».



A chi si è ispirato?

«Al celebre romanzo di Alberto Moravia Io e Lui del 1973».



Se avesse dei poteri straordinari cosa metterebbe sotto l'albero degli italiani?

«L'intelligenza, che mi commuove, mi eccita. È miracolosa».



DOVE, COME, QUANDO Sogni e bisogni, di e con Vincenzo Salemme, teatro Olimpico, p.za G.
da Fabriano, 17, fino al 25/01, 25-38 euro, info 06.3265991 www.teatro olimpico.it

Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Dicembre 2014, 08:50
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