Dai grandi classici ai nuovi talenti, ecco
la nuova stagione del Teatro Parioli
di Valentina Aulenta
Il teatro “è il racconto della lotta quotidiana che fa l'uomo per dare senso alla propria esistenza”, così Luigi De Filippo, direttore del Parioli racconta la sua grande passione presentando la nuova stagione.
Un cartellone raffinato ed emozionante che vedrà, accanto ai grandi classici, interpretati da attori di respiro internazionale, molti eventi collaterali e un'attenzione particolareai giovani talenti, attori, registi e autori cui sarà dedicata la rassegna Primo Sale.
Il programma si aprirà con la danza protagonista dello spettacolo La vie en rose - Bolero (29/10- 01/11), con la compagnia del Balletto di Milano su musiche di Ravel. Sarà poi la volta di Cyrano De Bergerac (3-8/11) con Antonio Zavatteri che cederà il palco alla grande Isa Danieli che con Lello Arena per Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare. Sebastiano Somma ricoprirà il ruolo principale in Uno sguardo dal ponte (26/11- 13/12) di Arthur Miller, mentre Luigi De Filippo darà nuova vita ad una delle commedie più apprezzate di tutti i tempi Miseria e Nobiltà (17/12-10/01).
A seguire Aspettando Godot (14- 24/01) con Edoardo Siravo, l'operetta Cin Cin Là (28-31/01) con Silvia Santoro, Dipartita Finale (11-21/02) con Ugo Pagliai, Il berretto a sonagli (23-28/02) nella versione di Eduardo De Filippo, Diamoci del tu (10-20/03)con Anna Galiena ed Enzo De Caro. Chiuderà il sipario La fortuna di nascere a Napoli (13/03-17/04)testo e regia di Luigi De Filippo. In occasione del Giubileo, inoltre, Glauco Mauri porterà in scena Il Vangelo secondo Pilato (3-22/05).
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Ottobre 2015, 10:32
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