L'Orchestra di Piazza Vittorio
porta la Carmen a Caracalla

L'Orchestra di Piazza Vittorio ​porta la Carmen a Caracalla

di Stefania Cigarini
Dopo Il Flauto magico, la favola mozartiana che nel 2009 ha decretato il loro successo internazionale, l'Orchestra di Piazza Vittorio si cimenta con una rilettura del dramma d'amore e gelosia della Carmen di Bizet.





Concepito come “opera comique, ispirata dalla musica popolare gitana” - così l'ha voluta Mario Tronco co-fondatore con Agostino Ferrante, nel 2002, dell'orchestra multietnica - la Carmen secondo OPV aprirà la stagione estiva del Teatro dell'Opera nella venue impareggiabile delle Terme di Caracalla.

«Carmen è una storia tristemente contemporanea, parla di un fenomeno che oggi si definisce con la parola femminicidio, che in passato in Italia veniva giudicato come delitto passionale, ma che, cambiando i termini, produce sempre lo stesso risultato. Sono sempre gli uomini ad ammazzare le donne», ha spiegato Mario Tronco che di questa Carmen cura la regia.



Di diverso, rispetto alle classiche mise en scène, la narrazione su due piani: un mondo terreno (una carovana di nomadi) ed uno extraterreno, il coro, con il compito del commento. Elaborazione musicale e arrangiamenti sono curati con Leandro Piccioni, poi sul podio. Ad affiancare i musicisti e i cantanti OPV, il coro lirico di Saint Etienne Loire e l'orchestra giovanile del Teatro dell'Opera di Roma che, in una delle sue sedi invernali, il teatro Costanzi, ospiterà la versione classica dell'opera di Bizet con l'orchestra e il coro dell'Opera, diretti da Emmanuel Villaume per la regia Emilio Sagi (dal 18 al 28 giugno).



DOVE, COME, QUANDO Cristina Zavalloni è Carmen nella messa in scena dell’Orchestra di Piazza Vittorio, oggi alle 21 alle terme di Caracalla, info 0648160255
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Giugno 2014, 09:41
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