La Sirena, Luca Zingaretti al Teatro Parenti
per una storia di eros e amore
di Ferro Cosentini
Ispirato al racconto postumo «Lighea» di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, lo spettacolo è la cronaca di un incontro intellettuale e di uno scambio di battute e riflessioni tali da ipnotizzare lo spettatore. Un giornalista e un anziano professore - entrambi siciliani e alieni al mondo - si incontrano in un caffè di via Po a Torino, in un freddo autunno sul finire degli anni Trenta. E se i due uomini si appassionano a lanciare sguardi mentali sul passato e sul presente, è sul tema dell'amore, e dell'eros, che si scatenano.
Cinico e predisposto a veloci avventure con ragazze disponibili il giovane giornalista, avvinghiato al ricordo di una grande passione di gioventù l'anziano nostalgico. Una passione per una sirena, che anni prima fu capace di avvolgerlo in una giornata siciliana in cui il caldo non sembrava dare scampo. Riadattando un testo che Tomasi scrisse a poco tempo dalla morte, Zingaretti ne mantiene fedele il gioco di contrasti: tra un freddo e razionale Nord e un conturbante, emotivo Sud. I due fronti in tensione di ogni animo umana.
DOVE, COME, QUANDO «La Sirena» di e con Luca Zingaretti, oggi (ore 21.15) e domani (ore 19.30) al Teatro Franco Parenti, 40-15 euro, 02.59995296
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Luglio 2015, 09:52
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