Eterno Giorgio Albertazzi, porta
Il mercante di Venezia al Teatro Quirino

Eterno Giorgio Albertazzi, porta ​Il mercante di Venezia al Teatro Quirino

di Tiziana Boldrini
Da questa sera Giorgio Albertazzi sarà Shylock ne Il mercante di Venezia di Shakespeare.





Un testo sempre attuale

«Per lo scontro tra razze e per l'intreccio armonioso tra bene e male, pettegolezzo e verità. Tutto il teatro che non muore è grande».



La genialità di Shakespeare?

«Esprime ciò che sente interpretando il mondo, non fa cronaca, ma poesia».



A novant'anni è ancora sul palco

«Il teatro non è un mestiere ma il luogo in cui vivi, è come la culla e la tomba insieme. Il limite dell'età sono i recuperi lenti, spesso dico non ho più i miei settant'anni!»



L'esperienza a Ballando con le stelle?

«Bellissima, mi sono divertito ed emozionato».



La grandezza di un attore?

«Sta nella capacità di coinvolgere, esaltare e far sognare».



Tramandare il sapere?

«È un fatto inconsapevole, l'artista ha un'energia che si muove, trasmette emozioni».



I suoi colleghi?

«Quando finiscono di lavorare con me, piangono. Forse perché sono affettuoso, considero gli altri e ne capisco i desideri».



Oggi con la stessa commedia debutta anche Silvio Orlando

«Non ho visto il suo spettacolo, appena possibile lo farò. Auguro a lui e al regista un successo enorme».



Sfida o trionfo di Shakespeare?

Un grande stimolo per il pubblico che ha la possibilità di confrontare, una cosa che fa bene al teatro.



DOVE, COME, QUANDO Giorgio Albertazzi in scena con Il mercante di Venezia, da oggi al 9/11 ore 20.45 (merc.
e dom 16.45), al teatro Quirino, p.za dell'Oratorio 73. Bigl. 13-30 euro, 066794585, www.teatroquirino.it

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Ottobre 2014, 11:00
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