Aida, all'Opera il capolavoro di Verdi
rivisitato tra sogno e mistero

Aida, all'Opera il capolavoro di Verdi ​rivisitato tra sogno e mistero

di Stefania Cigarini
Spirituale, essenziale, intima. È tutta concetto e sostanza l'Aida che Micha van Hoecke promette al pubblico del Teatro Costanzi. Una versione che passa dal fasto (inevitabile anche per la location) delle notti all'aperto di Caracalla, attraverso la rivisitazione di un allestimento già fatto dal coreografo proprio per la versione estiva, senza infine stravolgere l'etica verdiana di una delle opere più amate dal pubblico.



«Sarà una favola noir in uno spazio di sogno e mistero dove l'unica cosa che conta, più forte della guerra e della morte, è l'amore, quello di Amneris e Aida per Radames e di quest'ultimo per Aida» ha spiegato van Hoecke. L'Aida che debutta questa sera - otto rappresentazioni e un ottimo esito di prevendite al botteghino - avrà il sapore di un sospiro di sollievo: insieme alle Nozze di Figaro, fu una delle due opere congelate all'indomani dell'addio di Riccardo Muti all'acme di un lungo e burrascoso periodo per il Teatro.



Van Hoecke non ha avuto problemi a prendere in mano la regia: stima il Maestro e con lui stava già collaborando. E il nuovo allestimento, si crede, corrisponderà anche ad una nuova vita per l'orchestra, il coro e il corpo di ballo impegnati in scena. Gli interpreti principali saranno Csilla Boross e Maria Piscitelli (Aida), Anita Rachvelishvili e Raffaella Angeletti (Amneris), Fabio Sartori, Yusif Eyvazov, Dario Di Vietri (Radames). Primi ballerini, Alessandra Amato e Alessio Rezza. Sul podio il giovane Jader Bignamini.




DOVE, COME, QUANDO Aida di G. Verdi, prima rappresentazione oggi alle 19; poi 24, 28, 29, 30/04 ore 19; 26/04 e 3/05 ore 16,30; 2/05 ore 18. Bigl. 17-125 euro, www.operaroma.it; p.za B. Gigli 7.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Aprile 2015, 09:52
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