Ama, tutti ai piedi di Taylor Swift
e One Direction (anche senza Malik)
di Alessandra De Tommasi
Doveroso il ricordo degli attacchi di Parigi del 13 novembre: «La pace è possibile», ha detto il premio Oscar Jared Leto, cantante dei 30 Second to Mars, e Celine Dion ha dedicato alle vittime il brano Hymne a l'amour di Edith Piaf.
La cerimonia ha riservato anche qualche gradita sorpresa, come l'arrivo sul palco di Harrison Ford, che ha presentato i Pentatonix. Il gruppo a cappella vincitore quest'anno di un Grammy ha riproposto il celebre tema di Guerre Stellari composto da John Williams per celebrare l'arrivo al cinema, il 16 dicembre, del nuovo capitolo Star Wars: Il ritorno della forza. Uno dei momenti più applauditi della serata è stato poi l'arrivo sul palco dei Coldplay che, tra coriandoli e palloncini, hanno presentato in anteprima mondiale il loro ultimo singolo, Adventure of a lifetime.
Tra i premiati, invece, i “soliti noti”: gli One Direction, anche nella formazione a quattro senza Zayn Malik, hanno portato a casa tre premi: miglior artista dell'anno, migliore pop/rock band e miglior gruppo. Tris di statuette anche per Taylor Swift e il suo album 195 (miglior canzone, per Black Space, miglior album pop/rock e miglior artista “adult contemporary”.
Sono invece Ariana Grande e Ed Sheeran i migliori artisti pop-rock, mentre a Sam Hunt va il riconoscimento come miglior esordio e a Enrique Iglesias la corona di miglior talento latino. Rihanna è la miglior artista femminile R&B, Nicki Minaj si aggiudica i premi per l'hop hop e il miglior album e Carrie Underwood sbaraglia la concorrenza nel country.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Novembre 2015, 10:52
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