Benjamin Clementine, la rivelazione
mondiale approda all'Auditorium

Benjamin Clementine, la rivelazione ​mondiale approda all'Auditorium

di Carlo Mandelli
Sostenuto da una serie di fan eccellenti, da Paul McCartney a Bjork, la rivelazione Benjamin Clementine arriva con il suo tour anche su un palco milanese.





Il concerto dell'artista anglo-ghanese ma parigino d'adozione, è quello in cartellone per domani all'Auditorium, dove la voce di “Winston Churchill boy” arriva per presentare le tracce dell'album di debutto “At least for now”. Il lavoro da studio, lo stesso che ha fatto si che l'ex Beatles accostasse la voce di Clementine a quella di Nina Simone e che Bjork lo volesse come protagonista al “Wilderness Festival”, è anche lo stesso che contiene il singolo “Cornerstone”, grande successo in Francia e Gran Bretagna tanto da far arrivare il nome di Clementine ben oltre confini francesi.



L'ascesa di popolarità, per lui, è cominciata da una serata da ospite al “Later... With Jools Holland”, lo show musicale più famoso della Bbc, dove sul palco quella sera si davano il cambio artisti dai nomi più che noti come gli Arctic Monkeys, gli Earth, Wind&Fire e Paul McCartney, appunto, oltre a Clementine. Da quell'esibizione, per il talento ventiquattrenne che oggi si definisce un «espressionista della musica più che un cantante», il coro di apprezzamenti si è esteso fino in Italia dove l'autore di “Then I heard a bachelor's cry”, “London” e “Adios” è già stato ospite di Fabio Fazio su Raitre oltre che della rassegna milanese Elita, ad aprile.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Novembre 2015, 10:53
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