Domenica mattina si passeggia tra i murales del quartiere - il Quadraro - in compagnia dell'artista pop David Diavù Vecchiato. Il viaggio viene anticipato dal concerto La capitana di sabato sera che coniuga la musica ai testi di Tamara Bertolini e Michele Baronio.
Si cambia registro con Francesca Serafini che introduce Di calcio non si parla (Bompiani) per svelare i retroscena legati all'ipnotico potere del pallone nel Belpaese.
La cronista Giuliana Sgrena accompagna il pubblico in una riflessione sull'attualità durante l'incontro Rivoluzioni violate. Primavera laica, voto islamista. Il drammaturgo Andrea Cosentino, poi, mette in scena Primi passi sulla luna. Divagazioni provvisorie per uno spettacolo postumo, tratto dal proprio volume omonimo che spazia dalla Pimpa a Darwin passando dalle piccole gioie quotidiane. Leggo per legittima difesa presenta anche mostre, si racconta in una serie di stand, permette lo scambio libri e offre attività ricreative e culturali di vario genere, ad ingresso libero. Al festival si parla anche di argomenti di storia, filosofia, matematica e arte e si mettono in scena emozioni e vicende senza tempo per mettere in pausa, almeno per un fine settimana, la consueta frenesia metropolitana.
DOVE, COME, QUANDO Leggo per legittima difesa rassegna di letteratura, musica, incontri, arte di strada a cura di Officina Culturale Via Libera, via dei Furi 25-27, da oggi a domenica, ingresso libero, 3386405891.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Novembre 2014, 11:12
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