Perù, il paese dai mille volti:
ogni visita è una piacevole scoperta
di Isabella Pascucci
Il tour ideale, come suggerito da PromPerú e Perù Travel (www.promperu.gob.pe, www.peru.travel), parte da Lima, la capitale dei musei e della tradizione gastronomica: imperdibile la triade dei quartieri di Barranco, cuore bohemien, Miraflores, essenza borghese, e San Isidro, centro economico. Qui è possibile ammirare gli Huaca Pucllana e Huallamarca. L'incanto di Plaza Mayor, col Palazzo del Governo e la Cattedrale, introduce alla visita del Museo Larco, con la collezione di 47mila oggetti in oro, argento e ceramica che riassumono 3mila anni della storia del Perù precolombiano.
Ci si sposta a Sud, verso il distretto di Ica per un'escursione in jeep e sandboard, gustandosi l'aperitivo sotto una tenda piantata tra le dune del deserto. Ma qui il must è quello del sorvolo che consente di ammirare le celebri Linee di Nasca, tracciate più di 1500 anni fa e che raffigurano misteriose figure geometriche. Arequipa, sulle Ande è la meravigliosa città bianca, patrimonio Unesco, dagli edifici in sillar. Da qui si parte per Villa del Colca, con gli spettacolari terrazzamenti e l'emozionante Canyon del Colca, uno dei più profondi del pianeta, in cui si ammira il volo del condor, tra montagne alte oltre 5000 metri.
La parentesi dei paesaggi del lago Titicaca, con le isole galleggianti che fluttuano su superfici di giunco, introduce alla scoperta dell'ombelico del mondo: l'antica città di Cusco. Il sito archeologico di Machu Picchu, una delle 7 nuove meraviglie del mondo, è emozionante coi suoi 172 livelli di scavo che raccontano la magnifica civiltà Inca. Il paesaggio cambia dirigendosi verso Nord, nelle zone che il turismo di massa non ha ancora scoperto e con la natura esuberante della foresta amazzonica peruviana.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Maggio 2015, 08:37
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