Mazda, ecco la nuova MX-5: la regina
delle spider mai così compatta e leggera

Mazda, ecco la nuova MX-5: la regina ​delle spider mai così compatta e leggera

di Giampiero Bottino
Il mito si rinnova tornando al passato. La Mazda MX-5 è la vettura con cui la casa di Hiroshima ha resuscitato una tipologia di vettura che sembrava morta e sepolta quella delle piccole e agili spider, tutte gioia di vivere e piacere di guidare, ispirate ai modelli di scuola inglese e italiana che furoreggiarono negli Anni 50 e 60.





Giunta alla quarta generazione, la MX-5 ritrova infatti il peso leggero, la maneggevolezza, l'agilità e l'essenzialità con cui la capostipite stupì il mondo nel 1989, dando il via a una saga “familiare” che ha fatto della piccola due posti giapponese la roadster più venduta di tutti i tempi, con 950.000 unità consegnate nei cinque continenti sotto l'ombrello di tre diverse denominazioni: Mx5 in Europa, dove la nuova arrivata si propone di realizzare un terzo delle 30.000 vendite annue complessive, Eunos Roasdter (oggi Mazda Roadster) in Giappone, Miata negli Usa e nel resto del mondo.



Il ritorno alle origini, pur perseguito con un'architettura completamente nuova e con il ricorso a tutte le tecnologie Skyactiv che rappresentano l'originale risposta Mazda all'esigenza di migliorare l'efficienza senza penalizzare le performance e la piacevolezza di guida, si traduce in dimensioni più compatte (la MX-5 è lunga 3.915 mm, 55 in meno della precedente) che se non giovano all'abitabilità concorrono a offrire una sportività vera e appagante fatta di equilibrio, agilità, reazioni immediate e… trazione posteriore, più che su motori ultrapotenti, e prestazioni esagerate.



Ecco quindi il ricorso a un motore di cilindrata contenuta, seppur di ultima generazione come lo Skyactiv-G 1.5 a benzina da 131 cv che – in piena sintonia con il cambio manuale Skyactiv-Mt a 6 marce – regala divertimento puro con un listino accessibile (da 25.300 euro) senza nulla invidiare al più potente e costoso 2.0 da 160 cv, il cui prezzo parte da 29.550 euro.



La riscoperta della semplicità trova conferma in alcuni dettagli come l'assenza del selettore delle modalità di guida, di cui non si sente la mancanza, e la capote ad azionamento manuale che peraltro si apre e si chiude con estrema comodità e precisione in un tempo che i tetti elettrici non si possono neppure sognare.



L'intervento della tecnologia più moderna si ritrova invece nella leggerezza dello Skyactiv Body, la scocca che pur essendo più robusta e resistente ha consentito alla nuova MX-5 di perdere 100 kg (ora ne pesa 975) rispetto alla precedente, nella connettività garantita dal sistema MZD Connect e nella sicurezza affidata al sofisticato pacchetto i-Activesense.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Ottobre 2015, 08:48
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