SFIDA AL GOVERNO. Lo afferma Mimmo Pantaleo, segretario generale della Flc-Cgil. «Renzi non può più sostenere che il sindacato difende i garantiti! Finalmente - osserva il sindacalista - le ragioni dei precari, stabilità del lavoro e equa retribuzione, sostenute dalla Flc-Cgil anche in migliaia di ricorsi sono state riconosciute alla luce del sole. Adesso sfidiamo il governo a dare immediata attuazione alla sentenza stabilizzando tutti i precari e non solo quelli iscritti nelle graduatorie a esaurimento. Ma non ci fermiamo qui. Stiamo chiedendo che nelle elezioni nel pubblico impiego delle Rsu di marzo ai precari venga riconosciuto il diritto a candidarsi e a votare».
«Nel rinnovo dei contratti nazionali - aggiunge Pantaleo - rivendicheremo uguali retribuzioni e diritti tra lavoratori precari e a tempo indeterminato.
La Flc-Cgil vuole unire il mondo del lavoro e per queste ragioni continueremo a lottare per cancellare il precariato. Invece il Governo Renzi con il Jobs Act allarga la precarietà e riduce il lavoro a merce per rispondere agli interessi delle imprese e dei poteri forti. La sentenza della Corte di giustizia europea rafforza le ragioni dello sciopero generale del 12 ottobre».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Novembre 2014, 12:29
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