Uomini malati di selfie? Ecco perché
rischiano di essere psicopatici

Uomini malati di selfie? Ecco perché rischiano di essere psicopatici
ROMA - Troppi selfie? Un uomo che non rinuncia mai all'autoscatto sarebbe uno psicopatico.

Una ricerca dell'Università dell'Ohio dimostra come postare troppi selfie sia sinonimo di depressione. E sottolinea come a rischiare di più siano gli uomini.

Fino a qualche giorno fa era possibile leggere in rete del disturbo da cui è affetto chi posta selfie sui social, la selfite per l'appunto, che comporta mancanza di autostima oltre che di intimità. Abbiamo tirato tutti un sospiro di sollievo quando abbiamo appreso che si trattava solo di una bufala. In realtà, la notizia, anche se falsa, aveva un fondo di verità come segnala il portale Skuola.net . Infatti, secondo una ricerca dell'Università dell'Ohio pubblicata su Journal Personality and Individual Differences, chi pubblica continuamente i suoi selfie è un narcisista e un potenziale psicopatico.



SELFIE MANIA: DA TE A TOTTI - Chi non ha mai postato un selfie? L'ossessione per questa moda sta facendo il giro del mondo e i social ne sono pieni. L'ultimo è arrivato fresco, fresco da Francesco Totti al secondo goal della Roma che ha segnato il pareggio con la Lazio. Peccato che, attaccante giallorosso a parte, questa passione sfrenata per l'autoscatto sia basata sull'apparenza e, come tale, lasci un grande vuoto interiore che può sfociare in disturbi alimentari e ossessivi del controllo.



MASCHIETTI IN PERICOLO - O meglio, sono loro il campione usato nella ricerca. 800 uomini tra i 18 e i 40 anni hanno risposto al questionario dell'Università dell'Ohio dimostrando come la selfie - mania e la sua pubblicazione sul web nasconderebbe una mancanza di empatia collegata ad atteggiamenti narcisistici e impulsivi. Ma tranquilli, questo non significa che siamo tutti psicopatici narcisi. A precisarlo è Jesse Fox, una delle firme della ricerca, che però continua affermando che "chi posta continuamente selfie ha sicuramente livelli medi di questi atteggiamenti antisociali più alti della norma".



UN SELFIE PER NASCONDERE L'INSICUREZZA - E non finisce qui. La Fox precisa che chi posta continuamente selfie ha la "convinzione di essere più intelligente, più attraente e più in gamba degli altri. Ma è un atteggiamento di facciata che nasconde un’insicurezza di fondo". Chissà se anche il capitano della Roma è d'accordo.



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Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Gennaio 2015, 20:28
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