Cecil, il leone simbolo dello Zimbabwe ucciso
da un dentista americano: lo ha decapitato -Guarda

Sarebbe un dentista americano con la passione per la caccia il killer di Cecil, il leone simbolo del Parco nazionale Hwange, in Zimbabwe. Ad averlo identificato sono sia la Zimbabwe Conservation Task Force sia la Safari Operators Association of Zimbabwe, spiegando che l'uomo, Walter Palmer del Minnesota, avrebbe pagato 50.000 dollari a due bracconieri che gli hanno organizzato la battuta di caccia.







Il leone, un esemplare di 13 anni che sfoggiava una rara criniera nera, sarebbe stato ucciso il 1 luglio, ma la sua carcassa è stata trovata solo alcuni giorni dopo. L'animale, riferiscono le autorità locali, è stato attirato fuori dall'area protetta con un'esca, poi è stato ferito con una freccia, arma prediletta da Walter Palmer, e braccato per 40 ore prima di essere ucciso, decapitato e scuoiato.







In una nota dello Zimbabwe National Park ha affermato di aver già arrestato due persone che si pensa siano coinvolte nella morte di Cecil: si tratta di un cacciatore professionista e di un proprietario agricolo che devono rispondere di bracconaggio e, in caso di condanna, rischiano fino a 15 anni di carcere. Irreperibile invece il dentista.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Luglio 2015, 22:43
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