Super Samuels, Olimpia corsara
in Russia: Eurolega ancora viva

Super Samuels, Olimpia corsara ​in Russia: Eurolega ancora viva

di Fabrizio Ponciroli
MILANO - La speranza è l'ultima a morire. L'Olimpia sbanca la CEC Nagorny Arena, casa del Nizhny Novgorod (85-76 il finale), mantenendo in vita una flebile chance di agguantare le Top 16 di Eurolega.





Gara da incorniciare per Samuels (36 punti, 14/16 dal campo). Il giamaicano, forse pungolato dalla strategia di mercato del club milanese (concentrata sul reparto lunghi), disputa una partita perfetta che permette alla squadra di Banchi di vendicare la sconfitta patita all'andata. Sin dall'inizio, Milano ha la faccia giusta. Samuels è immediatamente un rebus irrisolvibile per i russi che vanno sotto anche di 11 lunghezze.



All'intervallo, ben coadiuvato da Brooks, Samuels ha 27 punti a referto e Milano è avanti di 10 punti. Alla ripresa inatteso stop per i biancorossi. Il piano partita va in tilt. Per fortuna, almeno in attacco, Milano continua a far male. A 10' dal termine, l'EA7 avanti nel punteggio (64-56). La tensione diventa nemica dell'Olimpia. Palle perse banali, nervosismo e confusione.



Il Novgorod ne approfitta e torna a contatto. Una tripla, pesantissima, di Hackett e una, ancor più decisiva, di Brooks sono oro puro per Milano che, soffrendo, porta a casa una vittoria d'orgoglio. Finale di Coppa Italia dimenticata, il riscatto c'è stato. Samuels a fine gara: «Volevamo reagire dopo la brutta sconfitta in Coppa Italia. Abbiamo fatto un ottimo lavoro».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Febbraio 2015, 11:03
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