Ruba materiale hi-tech in una scuola
e usa un'aula come toilette: arrestato
di Davide Manlio Ruffolo
Secondo quanto ricostruito dal pubblico ministero Cinzia De Aglio, l'uomo aveva deciso di introdursi nell'istituto forzando una porta anti panico che dava accesso all'ala della struttura in cui trova posto la scuola materna. Per non dare nell'occhio, aveva deciso di sfruttare le ore notturne, sicuro che tutto sarebbe andato come nei suoi piani. Poi, raggiunto l'interno dell'istituto di via Lemonia, aveva iniziato a girovagare fra i corridoi e le aule per trovare qualsiasi oggetto di valore da arraffare.
Così, in poco tempo, si era impossessato di due lettori DVD, uno stereo con casse e un PC portatile. Non soddisfatto, forse perché troppo sicuro di farla franca, aveva perfino scambiato una delle aule in cui studiano i giovanissimi studenti, per una comoda toilette. Un piano perfetto che, però, sarebbe ben presto naufragato. All'interno dell'istituto, infatti, con le prime luci, era entrata anche la preside a cui non era sfuggita la porta anti panico rimasta aperta. Muovendosi con circospezione, rimanendo scioccata da ciò che incontrava lungo il suo cammino, aveva sorpreso il ladro che ancora si aggirava nella scuola, intento a mettere a soqquadro armadi e cassetti, e aveva dato l'allarme alle forze dell'ordine che, intervenute, sono riuscite ad arrestarlo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Novembre 2015, 08:57