Parroco arrestato a Roma per pedofilia:
"Sesso di gruppo con ragazzini minorenni"

Don Alessandro in manette a Roma: "Sesso di gruppo con minori"
E' stato arrestato dalla polizia a Roma un sacerdote accusato di abusi sessuali su minorenni. Il prelato, parroco di una chiesa della Capitale, è stato fermato il pomeriggio del 31 dicembre in quanto ricercato in ambito internazionale perché colpito da un ordine di carcerazione emesso dalle autorità argentine.



Gli abusi Il sacerdote è ritenuto responsabile di avere corrotto dei minorenni e di averne abusato sessualmente all'interno dei locali parrocchiali nel periodo in cui esercitava le sue funzioni in una parrocchia argentina nella provincia di Salta, inducendoli anche a praticare sesso di gruppo.



Chi è È Alessandro De Rossi, 46 anni, il parroco arrestato dalla squadra mobile di Roma per abusi sessuali su minori. Dallo scorso dicembre sul sacerdote pendeva un mandato di cattura a livello internazionale per abusi sessuali aggravati. Per alcuni anni sacerdote «fidei donum» in Argentina nella Diocesi di Salta, De Rossi era stato nominato il 1° settembre 2013 parroco nella chiesa San Luigi Gonzaga in via di Villa Emiliani ai Parioli.



Il messaggio «Ho trovato tanta fame e sete di Dio e ho puntato a dare valore alle persone, soprattutto ai ragazzi: far conoscere loro un Dio che ti ama così come sei e aiutarli ad avere delle opportunità future». Con queste parole Don Alessandro De Rossi, il sacerdote arrestato il 31 dicembre dalla squadra mobile per abusi su minori e corruzione minorile, raccontava al settimanale della diocesi di Roma, RomaSette, a ottobre 2013, la sua esperienza da missionario, in Argentina.



«Stavo a duemila km dal cardinale Bergoglio, ma non l'ho conosciuto purtroppo - riporta il sito RomaSette - un centro piccolo e ricco e la periferia grandissima e di una povertà estrema».
Parlando del suo operato con la comunità in Argentina, Don Alessandro ha poi aggiunto «il mio lavoro era recuperare la gente e formare una bella comunità».

Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Gennaio 2015, 16:54