La scuola elementare senza insegnanti
e insicura: i genitori decidono di occuparla

La scuola elementare senza insegnanti ​e insicura: i genitori decidono di occuparla

di Lorena Loiacono
Hanno deciso di occupare la loro scuola elementare perché rischiano di restare senza insegnanti e senza sicurezza. È così che domani, proprio in occasione del Primo maggio, le scuole Principe di Piemonte e Leonardo da Vinci in zona San Paolo verranno letteralmente occupate.





A guidare la rivolta è il comitato formato dai genitori e dal personale scolastico. «A fronte dei 58 docenti necessari per le nostre 30 classi tutte Tempo Pieno – spiegano i promotori della protesta - per l'anno prossimo ne avremo soltanto 54. Ciò comporterà la riduzione dell'orario di frequenza a discapito delle famiglie e delle loro necessità . Non sarà più possibile, inoltre, mettere in atto azioni di recupero didattico per i bambini in difficoltà né organizzare le attività laboratoriali, teatrali, creative o le uscite didattiche».



E non è tutto. A mancare, oltre al personale, spesso è anche la sicurezza in classe: «Gli spazi scolastici si allagano sistematicamente – raccontano gli organizzatori - cadono cornicioni, i servizi igienici sono spesso inagibili e alcune strutture sono fatiscenti e pericolose per i bambini».

Domani quindi tutti in classe, la scuola è occupata e far lezione ci sono mamma e papà con materie alternative fino al pomeriggio per poi lasciare spazio agli spettacoli dei burattini di Pollicina, alla giocoleria e alle lezioni di sassofono occupata. E la sera concerto a scuola e cena , proprio come un'occupazione “da grandi”.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Aprile 2015, 08:33
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